martedì 27 ottobre 2009

2009

Churchill aveva ragione: "Più si riesce a guardare indietro, più avanti si riuscirà a vedere".
Mi ci voleva questo mese di stacco quasi totale: è stata una stagione lunga e logorante, in cui mi sono allenato e ho gareggiato in 11 nazioni (Malta, Spagna, Svezia, Germania, Finlandia, Rep.Ceca, Ungheria, Slovacchia, Norvegia, Svizzera...e ogni tanto in Italia :) e nella quale ho anticipato la preparazione per essere pronto già nei primissimi appuntamenti dell'anno. Sapevo che sarebbe stata dura ma ci ho voluto provare: avevo puntato a farmi trovare pronto praticamente in tutte le manifestazioni (cfr. la tabella obiettivi 2009 sotto) senza puntare su una in particolare.
La completezza su tutti i terreni e le distanze è un po' da sempre il mio pregio, ma anche il mio difetto: bravino in [quasi] tutto, bravissimo in [quasi] niente.
Dei primi 7 mesi dello scorso anno (Novembre >> Maggio) non cambierei niente: è andato tutto come previsto e sperato nella programmazione iniziale, mentre i problemi di inizio Estate hanno complicato e non poco la seconda parte di stagione, ma questo fa parte del gioco.
Beh, cambierei il mal di schiena, ma ormai è diventato un mio compagno di viaggio costante e mi ci sono abituato. Non che non stia facendo di tutto per farlo scomparire (ho perso il conto delle ore di terapia e ginnastica posturale), ma dopo più di due anni ho imparato a conviverci.
Per concludere l'analisi della passata stagione: non ho vinto i Mondiali (se è per quello non sono neanche andato in finale) ma non sono mancate le soddisfazioni; dovendo scegliere le migliori 3:
- Campionati italiani middle: strano che la prima sia un 3° posto, ma è stato il massimo che potessi ottenere quel giorno ed era l'unica gara nazionale elite in cui non fossi mai riuscito ad arrivare sul podio (dopo camp. italiani park-o, sprint, long, extra-long e staffetta; meeting di Venezia, 5gg d'Italia, trofeo nazionale centri storici, coppa italia, trofeo delle regioni individuale e staffetta)

- Tiomila & Jukola: correre una grande staffetta scandinava è di per sé un'emozione, fare l'ultima frazione ed arrivare con entrambi i record di club non ha prezzo! Grazie IFK Umea!

- Vittoria agli EFOL (Campionati Europei Forestali) Sprint: probabilmente la giornata di tutto l'anno in cui sono andato più forte di corsa. Forse per bagnarmi meno?! Per quello però non è servito, è stata comunque la volta in cui ho preso più pioggia.

E' stato un Ottobre rigenerante, di analisi e programmazione per il 2010: cambieranno un po' di fattori nella preparazione e nei materiali, ma spero che non cambieranno l'entusiasmo e la voglia di fare. Cercando di fare sempre meglio: per me e per la Forestale; per la Pol.Masi e per la Nazionale.

Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che durante l'anno mi hanno scritto per commenti, suggerimenti, complimenti, dubbi e -perchè no- appunti meno positivi. Per scelta il mio non è un sito/blog interattivo, ma mi fa comunque piacere interagire "dietro le quinte", anche se a volte i miei tempi di risposta non sono così celeri.
Il movimento orientistico italiano è una squadra fortissima ("siamo una squadra fortissimi", come canterebbe Zalone): anche con campanilismi e modi di fare diversi stiamo crescendo qualitativamente. Sperando di tornare ad aumentare anche numericamente, guardiamo con ottimismo al 2010!

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