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L'idea era quella di fare una
mezza maratona di buon medio, approfittando del fatto che il percorso era ricco di falsipiani (
con l'arrivo circa 100 metri più alto s.l.m.) per rendere il tutto ancor più allenante. Una partenza un po' troppo allegra assieme ad alcuni top runner della 50km e la fatica di venerdì sera ancora da recuperare, però, hanno presentato il conto durante il percorso: in un paio di tratti (7° ->10° km e 13°->15°km) mi sono sentito piuttosto stanco muscolarmente; nel finale sono riuscito a chiudere con una buona progressione (ultimo km 3'24") in
1h21'31", al
2° posto del traguardo della Colombara (21,097 km). In particolare negli ultimi chilometri è risultata molto utile la compagnia di alcuni atleti che hanno poi proseguito per i traguardi dei 32 km (Savigno) e Zocca (50km): la loro presenza ha vivacizzato un po' il ritmo e mi ha permesso di mantenermi brillante psicologicamente, in una gara in cui è facile "addormentare il ritmo" soprattutto quando non è fatta al 100% delle proprie possibilità, ma come allenamento.
- podio della mezza maratona
- fase di gara (18° km)
- "cotto" subito dopo l'arrivo
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