Stony therapy at Lipica Open - Slovenia
Ci sono quei week-end in cui tutto è difficile, dove non giochi al meglio e fai tanta fatica; ma alla fine è utile portare comunque a casa il risultato. Questo in Slovenia per me è stato uno di quelli.
Il fine settimana alla Lipica Open comprendeva una middle e una long, con un centinaio di uomini elite al via, tra i quali le nazionali di Norvegia e Rep. Ceca, oltre alla nostra, essendo queste le prime gare di selezione per i campionati europei in Portogallo (assieme alle sprint di Milano e Clusone, e la prima prova di Coppa Italia).
Sabato ho corso in modo aggressivo e impreciso (rischiando anche il PE alla 9), a tratti distratto e con ritmo di corsa troppo alto per leggere bene la carta: così ho alternato intertempi da podio a parziali mediocri.
Ieri la lunga distanza: l'ho trovata molto dura, in particolare per il fondo sempre sconnesso e la scala 1:15000. I problemi fisici mi hanno fatto soffrire tanto, ma questa volta l'importante era tenere duro giocando sulla difensiva. Difficile fare altro. I risultati finali mi vedono 13° nella classifica della 2 giorni, nel gruppone (se così lo si può chiamare) e nonostante tutto nelle parti abbastanza alte.
Lo studio del GPS track della squadra norvegese è stato molto utile, e ho imparato anche una parola nuova: IMPONERENDE, che per la gara di ieri di Lundanes è più che appropriata per regolarità, scelte di percorso e controllo quasi totale durante il percorso. Non a caso ha vinto un Mondiale.
Perché la tua carta di domenica si chiama Divaška jama (oltretutto, mi pare la grotta più vicina sia quella di Vilenica), mentre la mia era Lokev-Povir?
RispondiEliminaIo farei invalidare la gara e la rifarei...
Perché noi siamo arrivati in posti dove il genere umano non era mai arrivato..neanche i cacciatori di frodo..
RispondiEliminaIl nome della nostra carta significa infatti "mai visitato" #15000
Sai, io studio sloveno da un paio di anni. Mi secca contraddirti, ma secondo me ha un significato più simile a "Lasciate ogni speranza voi ch'entrate".
RispondiEliminaOggi era peggio, comunque; sono quasi sicura che abbiano buttato artificialmente pietre sul terreno, ho anche visto le gru e la cava in cui le producono per rendere le gare più complicate, non possono negarlo!