O-training in Boschi di Carrega: route choises
La carta da orienteering del parco regionale dei Boschi di Carrega (comune di Sala Baganza, Parma) è un'ottima palestra di orienteering invernale. Non è molto vicina a casa (più di 100km, sebbene di strada veloce) ma è molto apprezzabile per fare allenamenti nei mesi più freddi dell'anno, anche perchè il terreno, seppur scivoloso, è raramente coperto di neve.
Così, da molti anni, un allenamento tecnico in Dicembre o Gennaio su questa mappa è diventato tradizionale: stamattina, come Polisportiva Masi ci siamo ritrovati assieme al gruppo under 20 del comitato lombardo (guidato da Vincenzo Crippa e Corrado Arduini) per un esercizio sulle scelte di percorso (carta in allegato, QUI con risoluzione migliore).
Il percorso che ho tracciato proponeva alcune tratte medio/lunghe con diversi possibili itinerari tra una lanterna e l'altra: l'obiettivo per i ragazzi era quello di correre ad un ritmo costante (lento, visto il periodo di preparazione, ma senza pause) leggendo la mappa in corsa e mantenendosi sempre in anticipo sia per l'avanzamento più prossimo sia sulla scelta di percorso per la lanterna successiva.
Io ho approfittato di questo tipo di percorso per sperimentare sul campo: ho fatto sempre la scelta più diretta possibile, nonostante su questo terreno, particolarmente vallonato, non sia affatto quella più consigliabile... :) In contemporanea Nicola "Sasso" Ventura percorreva una scelta di percorso più consona, per valutarne la differenza in termini cronometrici.
I risultati sono stati quasi sempre quelli previsti: in tante occasioni si è arrivati a pochi secondi di distanza ed è chiaro come in situazioni come questa sia da preferire la scelta più fluida e con meno dislivello (come si vede dal mio percorso sono state tante le valli fatte "gratuitamente").
Vorrei dedicare uno zoom ed un paio di tratte in particolare (estratto di carta in allegato).
Punto 4: in rosso la scelta che ho fatto, in verde quella che avrei fatto in gara. In magenta la scelta fatta da Nick Ventura, risultata più veloce della rossa di 1'15" (anche con le valli meno scivolose di oggi sarebbe stata migliore di quella sotto la linea).
Questa scelta, non immediata ad un primo sguardo, è molto apprezzabile perchè scorrevole, con poco dislivello rispetto alle altre e con difficoltà tecniche molto ridotte. In una gara, soprattutto se a lunga distanza, l'economia della corsa è molto importante, anche perchè una scelta di questo tipo consente di leggere la carta per le tratte successive con relativa facilità.
Punto 5: l'unica tratta di oggi in cui conveniva andare dritto per dritto: questo perchè la valle aveva una pendenza più accessibile di quelle incontrate nei punti precedenti e perchè l'arrivo alla lanterna era facile da entrambe le direzioni.
Alla fine dell'allenamento, veloce sequenza libera nella parte Nord della cartina, sui punti usati dai ragazzi per il riscaldamento tecnico: 14'43 il tempo di questo esercizio.
In generale un buon allenamento, anche se un paio di indecisioni nei verdi (punto 3 ed un punto della sequenza libera finale) mi hanno già sottolineato su quale aspetto sarà importante lavorare in primavera..
Nelle foto:
- preparazione dei ragazzi prima dell'allenamento
- arrivo dalla sequenza libera
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