(Cus Bologna - nella foto al punto spettacolo) davanti a Marina Simion ed Ana Daldon (U.S. Primiero San Martino di Castrozza).
Nonostante il maltempo la gara è risultata ai più molto divertente (tanti i commenti positivi all'arrivo), con i tempi di percorrenza che si sono allungati un po' a causa dell'asfalto scivoloso e delle zone più intricate del percorso.
, con temperatura ideale per correre e assenza di precipitazioni per tutta la giornata; distanze più che raddoppiate per quasi tutte le categorie, i cui percorsi a differenza della passata edizione sono stati indirizzati nella zona Nord-Est della carta (per le categorie maggiori erano previsti anche diversi punti al parco urbano Bassani, a Nord della città).
Pronostico e tempo della vincitrice rispettati nella classifica assoluta femminile, dove
Michela Guizzardi (Cus BO) ha messo in luce le sue note doti fisiche vincendo in 35'48; podio completato da Francesca Pelizzola (Cus PR) e Sara Sambi (Cus BO).
Pronto riscatto per Marco Seppi nell'HA, che ha chiuso la sua prova in 39'45, dimostrando di essere un top runner anche fuori stagione. Argento meritato per Antonio Franco (Erebus Vicenza), al rientro dopo diverse settimane di stop ed autore di un'ottima prima parte di gara che lo ha visto al comando per diverse tratte del percorso. 3° e 4° posto per i fratelli Luca e Roberto Dalla Valle (G.S.Monte Giner - Val di Sole) che sono andati a precedere Michele Fiocca, tra le sorprese positive della giornata. (
Nella foto: premiazioni primi 5)
L'autore del miglior tempo all'arrivo (Andrea Visioli, una decina di secondi meglio di Seppi) è stato squalificato dai giudici di gara per aver superato un muro segnato come non attraversabile (simbolo ISSOM 521.1) nella scelta per il punto 17 (40" circa il guadagno rispetto a tutti gli altri concorrenti dell'HA); nelle immagini l'area interessata. Un vero peccato, vista l'ottima prova dell'atleta del Cus Parma, a suo agio in questo tipo di competizioni veloci.
La sorveglianza lungo il percorso delle categorie assolute H/D A (il cui circuito prevede un premio in denaro al termine della stagione) è risultata molto efficiente per facilitare l'attraversamento dei viali (grazie all'autorizzazione della polizia municipale) ed per il monitoraggio delle mura, per evitare che queste venissero attraversate o scalate, in quanto vietato dal comune anche nei tratti "più accessibili" (mura parzialmente diroccate o pertugi) e pertanto segnate in carta con l'apposita simbologia cartografica (simbolo 521.1, linea nera spessa 0,40 mm: muro non oltrepassabile - vietato passare a causa del divieto di passaggio o perchè può costituire pericolo al concorrente).
Ultima ma non ultima: da segnalare la grande correttezza di
Michael Baggio (H18) che con la sua pronta segnalazione ad un giudice di gara di una lanterna rubata ha garantito il corretto svolgimento della gara senza ulteriori problemi, nonostante il suo tempo perso gli sia costato la vittoria finale: chapeau!
P.S.: la gara di
Coppa Italia di Trail-O (orientamento di precisione), concomitante alla gara in centro storico, avrà un post tutto suo durante la settimana, per analizzarne meglio lo svolgimento e la preparazione.
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