mercoledì 25 ottobre 2006

Indoor training for butterflies

Grazie anche alla punzonatura elettronica, sempre più spesso nei percorsi di orienteering si trovano diversi incroci, linee spezzate e/o curve, "ali di farfalla" con più passaggi dallo stesso punto di controllo: questo sicuramente ha consentito di poter tracciare con più fantasia (= più spettacolo) nelle gare sprint e separare i concorrenti che stanno correndo assieme nelle gare a lunga distanza.
Tante volte gli incroci o le ali di farfalla creano problemi agli atleti (anche d'elite) con errori, perdite di tempo o squalifiche per punzonatura errata o mancante.
Per questo motivo ho preparato un esercizio indoor da fare con i ragazzi della Polisportiva Masi prima dell'allenamento di ieri: un percorsino in palestra che presentava molti "problemi" di questo tipo, con una mappa rappresentante un reticolo 6x7 dove i puntini erano delle mini lanterne di plastica di 10x10 cm, con codice a due cifre. Tanti incroci, cambi di direzione e passaggi dallo stesso punto di controllo. Ieri sera, partendo in massa e quindi con maggiore "stress", se ne sono viste delle belle.. :) Gradito ospite del nostro allenamento Michele Franco dell'Erebus Vicenza, in Emilia per lavoro: fa sempre piacere avere nuovi compagni di allenamento! Oggi pomeriggio si concluderà ad Imola il corso per insegnanti, con la lezione finale su come si pianifica e si organizza una gara scolastica. A differenza del fine settimana scorso, il sole è dalla nostra parte..!

Nessun commento:

Posta un commento