venerdì 18 aprile 2014

European Championships in Portugal

Tornato dai Campionati Europei in Portogallo: due belle sprint, tanta corsa nelle gare di bosco, un'organizzazione da "Scherzi a parte". Scoperte Sesimbra e Palmela, rivista Lisbona dopo qualche anno.
Finalmente è arrivata la finale sprint (risultati qualificazioni, passavano i primi 17) che avevo mancato per pochi secondi nelle altre edizioni: probabilmente un tracciato meno filante e un embargo più severo avrebbero creato qualche problema in più ai concorrenti e me la sarei giocata un po' meglio. Resta un 35° posto a 1'17" dal primo, in una classifica molto compatta (agli Europei gareggiano in 6 per nazione, contro i 3 dei Mondiali).
Dall' analisi sprint punto per punto si vede dove ho lasciato secondi sul percorso: in particolare ai punti 2 (indecisione sulla scelta), 11 (era meglio tornare indietro) e 18 (tagliando il campetto).
Tracce GPS (lo avevamo in 20 su 51, gli ultimi a partire).
Per scelta tecnica, d'accordo con il coach, ho saltato la gara lunga, mentre nell'affollatissima middle (tutti in finale per l'annullamento delle qualificazioni) ho chiuso 70°.
In staffetta ho corso il lancio (non mi succedeva dai mondiali junior): un problema al punto 3 mi ha fatto perdere un po' di posizioni, il forking lungo al punto 7 mi ha definitivamente staccato dal gruppo, correndo la seconda parte in solitaria rimontando qualche posizione. Le buone frazioni di Roberto Dallavalle e Marco Seppi ci hanno fatto terminare come 17^ nazionale. Classifiche.
Ora c'è da qualificarsi per i Mondiali e trovare il giusto piglio, prendendo spunto da cosa ha funzionato e cosa no durante gli Europei. #WeGoOn
Sotto: un po' di foto, di mappe e di video
Sotto: l'ultima garallenamento prima di partire, a Levizzano Rangone (MO)
Risultati (1° in 19'22)
 

Nessun commento:

Posta un commento