Potenziament-O (part II: uphills)
Come indicato nel precedente articolo in merito al potenziamento per l'orienteering (23/12/2006), in questo periodo dell'anno la parte prettamente invernale della forza muscolare alle macchine è stata sostituita gradualmente da quella a carico naturale. In particolare, uno degli allenamenti che preferisco è quello delle salite.
A tal proposito, a Bologna uno dei luoghi ideali per questo tipo di preparazione sono i portici che dal Meloncello portano a San Luca: riparati e coperti, con pendenze costanti, a tratti con scalini e possibilità di fare ripetute di diversa lunghezza (numerosi step misurati).
L'allenamento in salita offre così diverse fasi:
- esercizi di tecnica di corsa: skip, doppio impulso, corsa calciata, rullata, ecc.;
- balzi (anche se spesso preferisco evitarli per non sollecitare troppo la schiena..);
- ripetute brevi: scatti di 60, 80 o 100 metri, a serie di 3;
- ripetute lunghe con scalini: variazioni di 1'-1'20", a componente lattacida.
Anche in questo caso, l'allenamento dev'essere seguito da una progressione di ritmo per far "girare le gambe" con l'ultima parte a cavallo del ritmo di soglia anaerobica.
Se il giorno dopo vi sentite un po' fiacchi...nessun problema, vuol dire che è tutto ok! :)
Nelle foto: le zone delle ripetute ai portici di San Luca
Video partenze dei ragazzi della Pol.Masi
Nessun commento:
Posta un commento