lunedì 23 giugno 2008

World Cup in Norway - middle and long

Sono rientrato stanotte dalla Norvegia...Le due gare di Coppa del Mondo e la staffetta dell'O-Festivalen sono alle spalle: trascorrerò la giornata di oggi in caserma a Valdobbiadene, tra riposo e cartografia, e domattina si partirà per Regensburg, in Baviera, dove Mercoledì e Giovedì mi attendono le due prove di Campionato Europeo Forestale - sprint e middle.

In sintesi, le gare norvegesi: nella middle ho corso cercando di evitare errori grossi, con precisione nei punti più tecnici e mantenendo un costante contatto con la carta durante tutta la tratta. Questo mi ha costretto ad un ritmo più lento del dovuto, ma l'esperienza del model event mi ha consigliato questo. Due i miei problemi principali durante la gara: a metà della tratta 2-3, nella palude centrale, dove ho perso oltre 1' per un errore di direzione e di successiva rilocalizzazione, ed al punto spettacolo, dove sono sceso troppo nel pendio. 44° in 46'24". Classifica completa.

La prova a lunga distanza a caccia ha vissuto diverse fasi ben distinte tra loro: nei primi 5 punti ho sfruttato la posizione di partenza in un gruppetto per correre "in treno", recuperare alcune posizioni e preparare i punti successivi. Nelle ali di farfalla, che servivano a separare i concorrenti, ho cercato di essere preciso in zona punto e ne ho approfittato per prendere fiato. Nel primo tratto dopo il 1° cambio carta (punto 17) ho fatto una scelta in costa diversa dal gruppo e questa mi è costata caro...errore di 2'; al punto 19 sono stato raggiunto dal compagno di nazionale Klaus Schgaguler, con cui ho corso praticamente tutto il resto della gara, tra ottime tratte e grossi errori, con una collaborazione che ci ha portati a finire la gara in zona punti (39° e 40° alla fine, divisi da una scelta di percorso diversa per andare all'ultimo punto).

La staffetta conclusiva (corsa in 3^ frazione nella nostra squadra purtroppo incompleta per il problema alla caviglia di Marco Seppi) è stata molto divertente ed in tanti punti ho avuto un ottimo feeling con il terreno: fino al punto spettacolo ho corso in maniera soddisfacente e recuperato una decina di posizioni. Nel corso dell'ultimo giro dopo il punto spettacolo ho commesso un -brutto- errore di distrazione in zona punto e ho impiegato parecchio per rilocalizzarmi. E' stato comunque un ottimo allenamento di medio in carta prima del rientro in Italia.
Nelle immagini: carte di gara con e senza percorso, partenza e arrivo della lunga distanza (foto Massimo Bianchi e live capture by Remo Madella).

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