Tiomila #25

La Tiomila è sempre una gara speciale: tutti i migliori orientisti del mondo al via, dieci frazioni con distanze diverse, oltre metà gara in notturna. Come PAN Kristianstad il nostro obiettivo della vigilia era migliorare il 12° posto dello scorso anno e con la squadra al completo sapevamo di valere una posizione nella top ten. Un paio di forfait nell'ultima settimana -in frazioni chiave- ci hanno fatto ridisegnare la nostra formazione: ci siamo battuti comunque al meglio che potevamo e abbiamo terminato la prova al 25° posto sulle 334 squadre al via. Risultati completi - Nostre frazioni

Nel puzzle delle sostituzioni io ho corso al 4^ frazione, la "Lunga notte" di 17,9 km; ci sono gare che ti restano dentro per una scelta di percorso particolare, altre per la vittoria o il tipo di terreno, alcune per le emozioni che hai provato correndo. Di questa 10mila mi resteranno quattro fasi: la prima mezzora di gara nel gruppetto guidato da Kratov (che andrà poi a vincere la frazione), ad un ritmo ed una precisione tecnica impressionanti. Al primo punto TV avevamo recuperato oltre due minuti al gruppo di testa, che verrà raggiunto poco dopo.

Andando al punto 4 sono rimasto da solo, molto incerto sulla mia posizione: i minuti successivi sono stati un mix di pensieri ma l'obbiettivo era sempre quello di trovare il prima possibile la lanterna per continuare al meglio il percorso; è questione di attimi e di scelte...ho preso un paio di decisioni per rilocalizzarmi e non perdere troppo tempo, evitando un possibile disastro. Il sospiro di sollievo quando ho punzonato la lanterna si dev'essere sentito a parecchia distanza..

L'ora di gara successiva è stata un vespaio, con sbandate e gruppi che si ricompattavano e si dividevano, ritmo poco regolare e strappi violenti; il replay del GPS (anche se solo di 30 squadre, non tutte quelle coinvolte) spiega meglio di mille parole: http://www.tulospalvelu.fi/gps/2013TmilaH4/

L'ultimo quarto d'ora è stato di sofferenza: il gruppone si è rotto in tre parti e io sono rimasto in quello di mezzo. L'acido lattico di inizio gara mi ha presentato il conto e ho dovuto stringere i denti per restare concentrato sulla carta e sull'arrivare al traguardo il prima possibile. Ho dato tutto quello che posso dare attualmente, ora sono distrutto.

Il prossimo anno ci riproviamo, that's for sure!