Alessio Tenani: Climax ending of 2019: winner in Italian Champs sprint relay, Italy Cup and Sprint Race Tour

giovedì 12 dicembre 2019

Climax ending of 2019: winner in Italian Champs sprint relay, Italy Cup and Sprint Race Tour

Il meeting di Roma è stato sicuramente una bellissima conclusione della stagione, ma in generale tutta la seconda parte del 2019 è stata un crescendo di condizione che mi ha portato via via a fare gare bellissime e con tanto divertimento sia tecnico che fisico.

Sono arrivati nell'ordine la vittoria nello Sprint Race Tour, nella Coppa Italia e nel campionato italiano sprint relay: tra la fine di settembre e la fine di ottobre è stato un vero climax di emozioni e risultati.

Campionati italiani sprint relay

Bardolino (VR) 27 Ottobre

Arrivo vincente

La prima parte di stagione era andata come si poteva ipotizzare, dopo che alla fine del 2018 avevo deciso di "appendere parzialmente le scarpette al chiodo", continuando cioè a fare le gare in Elite -anche per i punteggi di società-, terminare dopo vent'anni la attività in Nazionale con la trasferta in Turchia e mantenere un buon livello per il benessere fisico e mentale che lo Sport sa dare. Era arrivato qualche buon risultato ma nessun acuto, tante posizioni tra il 3° ed il 6° posto sia in Coppa Italia che ai campionati italiani (middle e staffetta al Parco Sasso Simone e Simoncello), una buona 10mila (22° posto, anche se per noi compromessa da un infortunio durante la lunga notte), bei raduni con i ragazzi, una buona staffetta delle Dolomiti.

Sembrava il giusto e naturale epilogo dopo tanti anni di attività; però poi, in estate, un paio di situazioni mi hanno fatto scattare un'ulteriore molla motivazionale:

- durante la 24h dei Mondiali di rogaining in Spagna ho capito che il mio fisico aveva ancora qualcosa da dare, che il tendine operato era al 100% e l'altro -spesso dolorante- poteva comunque sopportare ancora un po', e che ancora una volta la testa poteva convincere il fisico :)

- l'errore al 2° punto dei campionati italiani long è stato tanto frustrante quanto stimolante, perchè mi ha costretto a completare una gara già compromessa sotto il diluvio per ricordarmi che correre "tanto per fare" non era il massimo.

Da lì è stato un crescendo di risultati, con la vittoria nella extra long sul Bondone, la bella gara WRE a Peschiera e il finale della staffetta sprint a Bardolino, gara praticamente perfetta anche tatticamente.

Ora, come l'anno scorso, ho cominciato la preparazione invernale con il gruppo della Pol.Masi, fatto il raduno collegiale della nazionale e corso un bel trail ad Anguillara Sabazia: come sempre, l'accento sarà sul divertimento. Non so esattamente dove mi condurrà il 2020, ma forse il bello (dopo tanti anni da professionista passati a programmare meticolosamente tutto) è anche questo...We will see :)

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Finale Coppa Italia Peschiera del Garda e campionato italiano sprint relay Bardolino (VR)

Tutte le mappe e le analisi su http://sprintorienteering.blogspot.com/2019/11/20191026-27-finale-coppa-italia-sprint.html