Svartnatta, middle and Kolmårdskavlen
Eccomi a Jönköping, dove starò ad allenarmi nel prossimo periodo grazie alla grande ospitalità di Magnus Hakeman e dell'IK Hakarpspojkarna.
Ed ecco le carte del fine settimana: nell'ordine, Svartnatta (staffetta notturna a due frazioni), Kolmårdsklubben middle ed estratto della Kolmårdskavlen, staffetta a 5.
Nella prima gara ho fatto la 2^ frazione, con parti in gruppo ed altre in solitaria: parecchi meccanismi hanno funzionato a dovere anche se nel finale ho avuto un po' di problemi con le direzioni, soprattutto al punto 9 dove ho lottato con la lente a contatto perdendo la Trebisonda nel bosco fitto. Due volte in una settimana, per fortuna l'operazione agli occhi è vicina.
Anche se la gara è passata molto velocemente senza nessun problema particolare, questa tirata mi ha presentato il conto la mattina successiva nella middle (stessa difficoltà che avevo avuto nell'accoppiata di Roccastrada), dove le gambe pesanti non hanno certo aiutato la mia concentrazione sull'orientamento, soprattutto nelle zone in cui il trio bussola-generalizzazione-zona punto ha messo in crisi la mia tecnica in terreno scandinavo arrugginita. Su questo dovrò lavorare nei prossimi giorni, e le occasioni non mancheranno di certo.
La nostra staffetta di stamattina è saltata per un bruttissimo infortunio a Lukas Peterson, 2° frazionista e uomo di punta dell'IFK Umeå; a bocce ferme ho fatto il percorso fuori gara cercando di ripartire dalle basi dell'orientamento su questo tipo di terreno e di rilievo cartografico, con buoni risultati.
Sotto -invece- uno dei percorsi fatti nel terreno rilevante per la Tiomila.
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