mercoledì 6 settembre 2006

Orienteering outdoor for Datalogic

Approfitto di questa settimana di scarico in vista dei campionati italiani, con pochi allenamenti degni di essere pubblicizzati, per riportare la news dell' orienteering outdoor organizzato per la Datalogic SpA mercoledì scorso, quando sono rientrato da Asiago proprio per l'impegno previsto la tempo con l'importante ditta internazionale. L'orienteering è uno sport che ben si presta agli incontri aziendali, potendo contare su diversi fattori di interazione paragonabili alle dinamiche lavorative: problem solving, scelte di percorso per raggiungere un obiettivo, role playing, suddivisione dei compiti. La formula di gara prevista per i partecipanti era incentrata proprio su questi fattori: ecco le regole della manifestazione (slides di power point ottimizzate per il web, in English) e, in allegato, la carta di gara il cui utilizzo è stato gentilmente concesso dall' U.S. Zinella.
Pictures:
- A pair before starting
- Checking some punches and answers

lunedì 4 settembre 2006

Good races in Alpe Adria Cup

Hello everybody! According to Jan Kocbach of World of O, I decided to write the most important news in both Italian and English, in order to permit to foreigner guest to understand a little more on this web site.. :) My English is far from perfection, but I hope il will be good enough to be comprehended: and, you know, sometimes maps and images tell us more than written contents! Last week-end I ran in Asiago, 3 races of the Alpe Adria Cup: a middle competition on Friday (MAP), a long distance on Saturday (MAP) and tha final relay yesterday (MAP). Here you can find the overall results of each race: RESULTS The middle race was held in Hinterbech: a 5000+200 course, in a tricky area with a lot of erosion gully and open areas with scattered trees. I did a good job, with no big mistakes during the races. The first half of the race was almost perfect, so in the last part I preferred safer route choices, to avoid big mistakes. I wasted 20-25 seconds on control 16, where I couldn't see the control in the green area. At the end I was 2nd, only 6 seconds behind Michele Tavernaro. During the long distance I was not pleased with my running speed, because of a breathing problem during the race. So, I tried to read carefully the map, nevertheless I wasted 1'30 on control 12 (I was in 2nd place until this control) and I wasn't very careful also on control 2 and 6 and during the last long leg 18-19...5th place on the finish line, where Micha Mamleev was the fastest man on this stony and tough terrain. On the last day, I was in the first leg of the "Veneto 1" team; I ran in the group until control 5 (very short legs in the beginning) and I took the lead on control 6; then, my only mistake of the day on control 7 (forked) where I wasted about 30", having the longer control in this area. From control 11 I stayed in the leading pack with Marco Seppi (Emilia-Romagna) and Jurgen Egger (Team Steiermark - Austria). The last loop was quite easy: I managed to make the right route choice to the last control, and I finished my leg on the lead: well done! :) Unfortunately our 2nd runner did a wrong punch..no podium for us during the prize-giving ceremony, but the show must go on.. :) PICTURES: 1) Podium of middle distance 2) Me after the finish with Veneto's flag 3) Mamleev interviewed by Sky Sport after long distance 4-5) Run-in of my leg (Photos Laura Carluccio)

domenica 3 settembre 2006

Alpe Adria Cup - Trofeo delle Regioni

Buona costanza di rendimento nelle 3 gare del fine settimana, valide come Alpe Adria Cup e Trofeo delle Regioni d'Italia, sull'Altopiano di Asiago (Vicenza). Venerdì >> MIDDLE DISTANCE - HINTERBECH: Carta di gara 5.000m + 200 di dislivello La gara di Hinterbech è stata sicuramente la più tecnica del week-end, con il percorso ben tracciato da Antonio Franco che si sviluppava in zone molto dettagliate. posto finale per me in 37'16", a soli 6" da Michele Tavernaro (Fiamme Gialle) e con 12" di vantaggio su Michele Caraglio (Cus Bologna) che è andato a completare così un podio molto compatto giocato sul filo dei secondi. La mia gara è stata piuttosto buona, su un terreno che si addiceva alle mie caratteristiche: tante zone intricate e navigazione fine molto accentuata (mi trovo sempre bene nelle aree cartografate da Daniele Danieli). Dopo una prima parte di gara quasi perfetta, dal punto 11 ho preferito fare scelte di maggiore sicurezza, perdendo così qualche secondo rispetto ai migliori tempi ma evitando errori che sarebbero costati caro nel computo totale. La difficoltà più grossa è stata al punto 16, quando ho perso 20-25" in zona punto nel bosco più fitto per un piccolo errore parallelo. Sabato >> LONG DISTANCE - KABERLABA: Carta di gara Alessio Tenani8.800 metri + 425 di dislivello Il cambio di terreno tra le prime due gare è stato piuttosto netto; da una zona praticamente priva di sassi e con vegetazione ricca di semiaperti si è passati al bosco roccioso di Kaberlaba, ricco di trincee e rocce. Gli allenamenti tecnici fatti su terreni simili nei giorni scorsi (Turcio, Malga Boscon, Cesuna) hanno in parte compensato la giornata no dal punto di vista fisico, con un problema di respirazione piuttosto accentuato che non mi ha permesso di rendere come sperato. 5° posto in 1h10'28": gara vinta in maniera piuttosto netta da Micha Mamleev (Alto Adige) in 60', con i finanzieri trentini Michele Tavernaro (1h06') e Carlo Rigoni (1h07') a completare il podio di questa gara internazionale. Fino al primo ristoro (punto 11) nessun problema particolare, se non una piccola deviazione al 2°punto e una indecisione nell'attacco alla 6, lanterna che ha dato problemi a tanti concorrenti a causa della difficile interpretazione del pendio, cartografato in maniera un po'soggettiva. Come detto, il ritmo di corsa non era particolarmente elevato, così anche nelle zone più intricate la lettura di carta era sempre precisa. Tutto questo tranne al punto 12, dove ho commesso un errore di 1'30 e nell'ultima tirata lunga 18-19, quando mi sono distrato sulla strada carreggiabile: mentre studiavo gli ultimi punti correndo ho perso il bivio per salire sul pratone..un errore quasi da principiante che mi è costato 1'. Domenica>> RELAY - SPILLEK di ROANA Carta di gara 5800 metri + 300 di dislivello Nella staffetta di oggi ero in gara per la squadra del Veneto A, assieme a John Feehan e Denny Pagliari. Ero schierato come primo frazionista dalla nostra selezionatrice Silvia Bertazzo: il lancio non è la mia frazione abituale nella Forestale, ma ogni tanto non mi dispiace cimentarmici (è pur sempre una gara particolare). La disposizione bizzarra delle cartine in partenza mi ha visto partire un po' nelle retrovie, con i primi punti tutti in rimonta nella pancia del gruppo. La costa dei punti 6 e 7 ha fatto la selezione: un'indecisione generale alla 6 mi ha fatto balzare in testa; a mia volta ho faticato leggermente in zona punto alla 7, con un grappolo di lanterne piuttosto insidioso che mi ha fatto perdere un paio di posizioni. Da lì in poi il ritmo di corsa del nostro gruppetto di testa è aumentato notevolmente (sensazioni fisiche migliori rispetto a ieri) fino a transitare al punto spettacolo assieme a Marco Seppi (Emilia-Romagna) e Jurgen Egger (Austria). Il piccolo loop finale non era molto selettivo: grazie a una scelta azzeccata per andare all'ultimo punto sono riuscito a finire il lancio al 1° posto, qualche secondo prima di Egger e Seppi, in 38'01". Purtroppo una punzonatura errata del nostro 2° frazionista ci ha tolti dalla classifica, compromettendo anche la classifica finale dell'Alpe Adria Cup. Il risultato finale della staffetta ha visto il Team Steiermark (Egger - Polzl - Krejci, in ripresa rispetto alle prestazioni sottotono dei giorni scorsi) vincere davanti a Emilia-Romagna e Trentino.

venerdì 1 settembre 2006

Raduno tecnico - 2a parte

Il training camp della Polisportiva Masi è proseguito, come previsto, con gli ultimi due allenamenti tecnici di mercoledì e giovedì.
Day 4 >> Mattina >> Malga Boscon 1:10000
Percorso middle con punti fissi proposto dall'Erebus Vicenza (tracciatore Cristian Bellotto) da fare a ritmo più sostenuto rispetto ai giorni precedenti per cominciare ad entrare in "clima gara".
Essendo dovuto a rientrare a Bologna per un corso di orienteering outdoor a una ditta nell'intera giornata di mercoledì (seguirà apposita news nei prossimi giorni), ho fatto questo allenamento il giovedì pomeriggio. Buone sensazioni tecniche, con un paio di errori (1' al punto 1 e 1'30" al punto 7) per essere arrivato impreparato in zona punto e non aver visto subito la fettuccia, meno visibile rispetto alle lanterne che si usano normalmente in gara. 37'03 in totale: in allegato la mappa con le scelte e gli intertempi del percorso.
Day 5 >> Mattina >> Turcio 1:10000
L'ultimo giorno di allenamento è stato dedicato alla staffetta dell'amicizia, divisi in squadre da 3 componenti. Usando la carta "tutti punti" di Turcio con le fettucce posate, ogni squadra al via aveva 10 minuti per pianificare la propria tattica, suddividendosi i punti da andare a trovare a seconda delle proprie capacità a caratteristiche. Dopodichè, partenza di massa di tutti i concorrenti, ognuno indirizzato verso quelli che gli spettavano; al posto delle punzonatura, ogni frazionista doveva sommare il numero indicato come codice sulla fettuccia, portando all'arrivo la somma finale da aggiungere a quella dei propri compagni. Il tempo veniva stoppato quando tutti e 3 i componenti della squadra giungevano all'arrivo e davano la somma finale. Risultati alla mano, si è dimostrata fondamentale la suddivisione tattica dei punti tra i concorrenti che, unita al divertimento generale, era l'obiettivo dell'allenamento. In allegato, la mappa con tutti i punti, con indicati quelli che sono toccati a me: 27'53 il mio tempo, con vittoria assieme a Vanna e Silvia, le responsabili della Polisportiva Masi, grazie alla somma corretta.. :)
Alcune foto del raduno: 1) Analisi con i più giovani 2) Riunione tecnica serale 3) Ospiti del nostro raduno, Emiliano Corona (C.S. Esercito) e Davide Pecora dalla Campania 4) Maxischermo per le analisi tecniche 5) Squadre della staffetta dell'amicizia durante la suddivisione tattica dei punti

martedì 29 agosto 2006

Raduno tecnico - 1a parte

I giorni più impegnativi del training camp della Polisportiva Masi si sono conclusi; domani e giovedì ultimi due allenamenti prima delle 3 gare del fine settimana. Il mio ruolo di allenatore durante questo raduno fa sì che nella maggior parte degli allenamenti io sia impegnato nella posa dei punti; l'attenzione di questi giorni, quindi, è maggiormente focalizzata sulla componente tecnica, cercando la precisione in zona punto e la lettura fine della carta, ad esempio andando nel bosco senza la bussola.
Day 1 >> Domenica pomeriggio >> Bosco di Cesuna 1:5000 Primo allenamento nella carta vicina al nostro alloggio; percorso memory come riscaldamento e due giri sprint, senza forzare il ritmo. Nel percorso a memoria, ad ogni lanterna era appeso il pezzetto di cartina riportante la tratta successiva da memorizzare. Nelle immagini: giro 1 + riepilogo memory (in purple); giro 2.
Day 2 >> Lunedì mattina e pomeriggio >> Barricata 1:10000 Il percorso della mattina era quello presentato prima della partenza: diverse aree della cartina erano state sbianchettate per creare finestre e corridoi lungo il percorso che obbligassero l'uso della bussola, la rilocalizzazione a metà tratta e in zona punto ed il traguardare oggetti in lontananza. L'esercizio era stato studiato per sottolineare l'importanza dei cambi di ritmo in gara, con l'alternanza di lettura grossolana e fine durante la tratta. Al pomeriggio, percorso "a ragnatela" con partenza contemporanea per tutti. Tanti cambi di direzione, con possibilità di attaccare la stessa lanterna da parti differenti, fare lo stesso punto in direzione opposta e rifare una tratta con scelta differente. Nelle immagini: percorso del mattino con le mie scelte; esercizio del pomeriggio. Day 3 >> Martedì mattina e pomeriggio >> Marcesina Allenamento mattutino con tratte lunghe alternate a punti corti nelle zone più interessanti della carta. Come percorso ho scelto di riadattare il giro dell'HA della recente prova di Coppa Italia, usando così punti certi, già controllati dai tracciatori della manifestazione di Giugno. Scala 1:15.000 per chi la usa abitualmente in gara, 1:10000 per i più giovani, con un percorso apposito. Nel pomeriggio esercizio di posa e raccolta punti, "a stella". In breve: si partiva dalla base centrale con una lanterna senza sapere se il punto fosse già messo o meno. Se lo si trovava posato lo si doveva raccogliere, altrimenti posizionarlo, dopo i controlli del caso. Nonostante qualche lanterna sia stata posata dai ragazzi in maniera un po' soggettiva..sono state recuperate tutte.. :) Penso che questo esercizio sia molto utile per i più giovani, perchè fa ricordare che in gara è opportuno cercare l'oggetto e non la lanterna. Nelle immagini: percorso del mattino (1:15000); tutti punti del pomeriggio.

sabato 26 agosto 2006

Tecnica di corsa e di orienteering

Ultimo allenamento prima del raduno di orienteering, ieri sera a Casalecchio, diviso in due parti: prima esercizi di tecnica di corsa (skip, calciata, doppio impulso, appoggi asimmetrici, ecc.), assieme ai ragazzi di Pol.Masi e Cus Bologna, sotto la guida del prof. Massimo Balboni, poi progressione veloce nel Parco della Chiusa. In anteprima uno degli allenamenti tecnici previsti per i prossimi giorni, a Barricata. La cartina è stata appositamente "sbianchettata" in alcune aree, per focalizzare l'attenzione solo su punto di arresto, linea conduttrice o la rilocalizzazione a metà tratta. Il corretto uso della bussola e la sensibilità delle distanze percorse saranno molto importanti per portare a termine il percorso senza errori.

giovedì 24 agosto 2006

Ripetute in pineta - Pinewood training

I due giorni appena trascorsi al mare in Romagna (a Tagliata - Ravenna) hanno offerto uno scenario di allenamento piuttosto differente rispetto alle ultime due settimane, dedicate prevalentemente alla preparazione sul terreno misto, nell'Appennino bolognese; ma la fatica non è comunque mancata. In particolare, l'area dell'allenamento di ieri sera è stata la striscia di pineta che unisce Zadina di Cesenatico a Cervia, passando per Pinarella: 3 ripetute x 3250 metri (recupero 3'), con tratti sabbiosi e dolci saliscendi a spezzare il ritmo: 12'30-12'24-12'33 i tempi, cercando soprattutto la regolarità nella corsa.

martedì 22 agosto 2006

Training camp "Pol.Masi & friends"

Questi giorni sono dedicati agli ultimi preparativi per il raduno tecnico di orienteering "Pol.Masi & friends" che si svolgerà la settimana prossima sull'Altopiano di Asiago, con base a Cesuna. E' stato deciso il programma definitivo ed entro Sabato saranno pronti i tracciati e le stampe. Si alterneranno percorsi classici ad esercizi specifici, in particolare sul cambio di ritmo e sulla tattica di gara. Chi fosse interessato a partecipare ad uno o più allenamenti ci può contattare via e-mail per gli accordi del caso. Il raduno, come anticipato precedentemente, si concluderà con la 3 giorni di gare Highlands Open, valide per Alpe Adria e Trofeo delle Regioni.

Intanto si sono conclusi i Campionati del Mondo Universitari, disputati in Slovacchia, in cui era impegnata anche la nostra Laura Carluccio, al primo anno nel Cus Bologna dopo aver fatto le categorie giovanili nella Polisportiva Masi. Una bella esperienza internazionale, con 4 atleti del Cus Bologna impegnati (oltre a Laura, Michele Caraglio, Marco Seppi e Michela Guizzardi, ottima 3a nella gara sprint). Nella foto: la squadra italiana alla cerimonia d'apertura

domenica 20 agosto 2006

Gara podistica Gaggio Montano

La settimana di tour de force si è conclusa con la gara di Gaggio Montano (BO, del circuito Alto Reno), corsa competitiva di 9km sul misto. posto tra gli assoluti in 33'58. Purtroppo è mancata la brillantezza nei saliscendi a 2/3 di gara, quando si sono delineate le posizioni di vertice: gli allenamenti dei giorni scorsi si sono fatti sentire nelle gambe, anche se il tempo è risultato comunque migliore dell'anno scorso, quando avevo chiuso in 34'09. Nelle foto: 1) zona di arrivo di oggi in Piazza Brasa 2) visione aerea del percorso 3) arrivo di mercoledì scorso alla StraLizzano (foto ricevuta dal fotografo della manifestazione, copyright CASALUCE)

sabato 19 agosto 2006

Long and tough orienteering training

Sicuramente i Prati di Mugnano (Sasso Marconi) non sono il posto più accattivante in cui fare un allenamento tecnico molto lungo, principalmente per il tipo di bosco e la vegetazione. Tuttavia, essendo il posto a 30km da casa e non essendoci mai stato se non per attività didattiche, è risultato comunque interessante. Primo giro posando i punti, con il percorso che alternava tratte lunghe a controlli ravvicinati; secondo giro, fatto di seguito all'altro, sul percorso tracciato a posato da Pitto, più filante rispetto al precedente. 1h07'24+48'50, per un totale di 1h56'14, tempo vicino alle 2h previste. Qualche indecisione in zona punto, nelle aree di vegetazione più fitta, e dopo 1h40' ho cominciato a subire il terreno, anche a causa del temporale che ha ridotto la visibilità nel bosco; comunque il più era fatto e tutto sommato è risultato un allenamento soddisfacente.
Nelle immagini:
- i 2 giri con percorso e scelte
- con Pitto e Mattia dopo l'allenamento

venerdì 18 agosto 2006

Sezione gare 2006

Completata la sezione del sito dedicata alle gare 2006: nella pagina sono stati inseriti risultati, foto, carte di gara e articoli relativi alle mie competizioni fatte durante l'anno >> gare di orienteering, campestri, corse su strade, in montagna e in pista.

Penso che per chi pratica orienteering e sia desideroso di migliorare le proprie prestazioni un aspetto molto importante sia quello di studiare tante mappe di gara altrui, magari interfacciandole con gli intertempi, per valutare le scelte di percorso, intuire la tattica di gara, controllare se avremmo scelto lo stesso punto di attacco e, perchè no, analizzare gli errori commessi immaginandone la causa. Più cartine sono presenti sul web e maggiore è la possibilità di confronto: per questo ho deciso di pubblicare anche le mie.
Sono molto graditi commenti e suggerimenti (via e-mail) riguardo la qualità di pubblicazione (risoluzione, "peso" del file, ecc. in quanto ho pubblicato immagini di diverso tipo, da scanner e macchina fotografica) e riguardo la fruibilità della pagina, che può risultare differente a seconda del browser utilizzato.
Per quanto riguarda gli allenamenti, le uscite di ieri e di stasera sono state di corsa aerobica "in terreno": ieri nei parchi dei Cedri e della Resistenza a San Lazzaro, per controllare i punti dell'orienteering outdoor del 30 Agosto (seguirà news relativa, a fine mese) e oggi con Pitto al Bosco della Mesola, dopo aver finito di cartografare la carta di Comacchio.
Allenamenti non particolarmente intensi, per recuperare dopo gli sforzi di inizio settimana; domani, invece, è previsto un lungo allenamento tecnico ai Prati di Mugnano - Sasso Marconi. Finalmente si torna ad usare la carta.. Nella foto: tabellone con sentierista al Bosco della Mesola

mercoledì 16 agosto 2006

Gara podistica StraLizzano: ORO!

Finalmente una prestazione davvero convicente in una gara podistica, aiutato anche dal terreno amico: tanti saliscendi in centro storico, scalinate a spezzare il ritmo, tratti di sterrato su sentiero. nella Stralizzano di San Mamante, a Lizzano in Belvedere, di 10,4km con 355m di dislivello; personalmente, il percorso più bello di quest'anno. Ma oggi la vittoria mi fa essere di parte.. :)
36'12" il tempo finale, con una partenza accorta (3° al primo passaggio all'arrivo) e ottimo finale nel centro del paese. 2° Fausto Barbieri (Gabbi BO), 3° Paolo Tonelli. Bene anche Pitto, 9°.
La 3a gara in 4 giorni doveva essere una prova per testare la tenuta ed il recupero nelle gare consecutive, in vista dei primi week-end di Settembre, quando Trofeo delle Regioni e Campionati Italiani presenteranno un programma interessante e impegnativo. Buone le sensazioni, con la condizione cresciuta gara dopo gara; nei prossimi 15 giorni l'attenzione sarà posta sulla finalizzazione fisica prima e sulla tecnica poi, con il raduno tecnico ad Asiago.
Nelle immagini: 1) tratto in salita 2) chiesa di Lizzano 3) podio 4) con Pitto dopo le premiazioni 5) zona ritrovo 6) altimetria (cardiofr. di Pitto). Tutte le foto qui

martedì 15 agosto 2006

Gara podistica Baigno: 5°

Buone sensazioni nella gara odierna a Baigno: 10,7km collinari attorno al paesino dell'appennino bolognese; prima parte mista, con passaggio all'arrivo dopo 3km, preludio dell' impegnativa salita di metà gara. Quindi, dal 5° all'8° km, saliscendi vicino al lago Brasimone, con salita in sterrato prima della lunga discesa verso l'arrivo. Peccato per una mia indecisione in un bivio sentieri poco segnalato: qualche secondo perso che probabilmente sarebbe stato utile all'arrivo per giocarmi allo sprint un paio di posizioni. 5° posto assoluto (6°in generale) con vittoria del marocchino Kamili davanti a Gianni Bruzzi (Atl.Faenza - G.S.Carabinieri). Buono anche il tempo, nonostante la gara di domenica si sentisse ancora nelle gambe: 41'46", tempo molto simile al 2004, quando la gara di Baigno fu uno dei miei ultimi test fisici prima di andare ai Mondiali Assoluti di Orienteering in Svezia.
Nelle foto:
- premiazione
- zona di arrivo

domenica 13 agosto 2006

Gran Premio R.M.Berzantina

Al ritorno dalla settimana di scarico in Puglia, come da programma, è cominciata stamattina la serie di 3 gare in montagna nella zona dell'alto Reno, ai confini con la Toscana, che vedrà le prossime tappe a Baigno martedì e a Lizzano in Belvedere mercoledì. La prova di oggi si è disputata a Porretta Terme, su un percorso inedito più lungo delle precedenti edizioni; 13km che si snodavano tra le frazioni di Capugnano, La Piazza, Varano e Poggio, con una prima lunga salita e saliscendi nervosi nella parte centrale, prima della discesa finale che da Borgo Capanne ci ha riportati a Porretta. Il pre-gara è stato piuttosto tormentato: a causa di un ritardo in segreteria mi sono trovato a partire praticamente senza riscaldamento e senza orologio-cardiofrequenzimentro, per una rottura del cinturino last minute. Di conseguenza la tattica di gara ha visto una partenza molto prudente, al centro del gruppo inseguitore, per poi fare in progressione tutta la prima salita, fino a scollinare al 13° posto; una buona parte centrale e finale mi ha poi fatto recuperare fino all'8a posizione ( di categoria) in 51'20". Buona prova anche per Pitto, 13° di categoria. Nelle foto:
1) dopo l'arrivo
2) ritrovo in p.za della Libertà
3) su un trullo a Torre San Giovanni (LE) prima di una corsetta la settimana scorsa