sabato 30 settembre 2006

Personal best alla Casaglia - San Luca

La mia tattica di gara era chiara: partenza senza esagerare, ritmo alto nella prima salita fino a metà gara, tenere nei saliscendi duri fino a San Luca e in discesa, fare a tutta il rettilineo finale verso l'arrivo. E' andato quasi tutto bene: ho scollinato in 18'52", molto meglio del previsto sia come tempo sia come posizione, negli strappi verso San Luca non ho sofferto più di tanto...il problema è stata la discesa: la forte pendenza (punte del 18%) mi ha rotto il passo e ho subìto parecchio (fatica anche a respirare correttamente) nel km abbondante che ci ha portati in picchiata al Meloncello, prima del lungo rettilineo verso l'arrivo, in cui sono comunque riuscito a correre al meglio. Nonostante le posizioni perse proprio in discesa, ho concluso 18° assoluto (29° in classifica generale) in 38'38", mia miglior prestazione in questa corsa internazionale (podio tutto keniota). Questi gli intertempi che ho preso, che saranno un buon riferimento per le prossime edizioni e per gli allenamenti: 9'19 bivio per Longhena - 18'52 scollinato a Casaglia - 28'52 San Luca. Le gambe stamattina sono ok, pronte per la mezza maratona di domani, lungo allenamento tra Bologna e la Colombara. Nelle immagini (servizio completo): 1) San Luca 2) battiti durante il percorso - la flessione in discesa si nota anche dalle pulsazioni 3-4) pre-partenza ed il via - tanto pubblico lungo il percorso (foto Casalini) 5) premiazione cat. femminile (2° posto per la mia compagna di squadra del Cus Bologna Francesca Grana)

giovedì 28 settembre 2006

Stop & go!

I primi giorni di questa settimana sono stati particolarmente intensi dal punto di vista lavorativo; durante la prima parte di Settembre ho cercato di concentrarmi il più possibile sulle gare, per ottenere i migliori risultati possibili: così adesso "sto rientrando in tabella di marcia" sui progetti di lavoro in fieri. Fatto il sopralluogo in Toscana per gli Europei di mtb-o del prossimo, il corso di aggiornamento per istruttori sportivi nelle scuole e le riunioni organizzative per le prossime gare di Comacchio e Ferrara, oggi io ed Emiliano siamo stati a Forlì per proseguire il lavoro cartografico per la prossima gara nazionale in centro storico nella città romagnola (19 Novembre) ed in serata è ricominciato il corso di Orientamento allo Sport della Polisportiva Masi, di cui avrò modo di parlare prossimamente. Così in questi giorni lo scarico dall'allenamento è stato quai totale, anche a causa della noiosa bronchite e del risentimento muscolare: una sorta di stop & go in vista del fine settimana, che si preannuncia molto duro: domani sera sarò al via della Casaglia-San Luca, gara internazionale di 10,2 km che si arrampica sui colli bolognesi prima della picchiata che da San Luca riporta all'arrivo, mentre domenica parteciperò alla mezza maratona Bologna-Colombara, traguardo intermedio della 50km internazionale Bologna-Zocca. Questa sarà anche il punto di partenza della preparazione per gli obiettivi futuri.. Nelle immagini: i percorsi delle due gare che mi aspettano per il week-end

martedì 26 settembre 2006

Work in progress for Eurochamps mtb-O in Tuscany

Yesterday I was all the day in Tuscany, where a long meeting about next year European MTB-O Championship was. I'm in the technical team as map maker and course planner, with Daniele Pagliari and Emiliano Corona, and in Castelfiorentino we had an encounter with the event chief, event director, technical director and Italian Federation referring, talking about everything concerning this big mountain bike orienteering event.
About 65% of the 3 maps (long, middle and relay + model events) are ready and yesterday we did the last survey for the middle distance..half of the race will be in a wild private property and we had the ok by the owner to pass in, perfect!
In the next days a decision about sprint race will be taken, according to IOF advisor too.
Well, before Christmas maps and courses will be ready..We are going to try to offer a very exciting event, in the land of Chianti wine and, of course, of the culture (Florence is 50km far from event center).
In the picture: during the survey with a jeep (navigator Daniele Pagliari)

domenica 24 settembre 2006

Finale di Coppa Italia - Ziano di Fiemme: 6°

Tornavo a Ziano dopo 15 anni esatti: nel 1991, a 12 anni, sulle rive del torrente Avisio avevo fatto uno dei miei primi allenamenti tecnici: una "stella" che mi aveva occupato quasi tutto il pomeriggio.. La mia gara ELITE di oggi, invece, è stata quasi perfetta dal punto di vista tecnico: pochissime incertezze, decisione nelle scelte di percorso e pochi secondi lasciati in zona punto; peccato per il fastidio al piede destro, con un problema di vesciche e di compeed finito sotto il tallone già prima di metà gara che mi hanno fatto correre in maniera meno energica di quanto potessi soprattutto dopo il cambio carta, nella parte più facile della gara.
La poca abitudine alla corsa in costa si è fatta sentire, nonostante tutte le precauzioni prese (i piedi erano quasi interamente coperti di tape: si vede che non abito in montagna....). Il 6° posto in 40'00" si può considerare comunque un buon risultato, tenendo conto che il terreno molto ripido non mi era favorevole, sulla carta. Risultati alla mano, però, si poteva davvero ambire ad una posizione migliore.
Classifica prime 10 posizioni: (classifica completa)

1) 00:38:06 MAMLEEV Mikhail SLV 2) 00:38:26 RIGONI Carlo Fiamme Gialle 3) 00:38:58 TAVERNARO Michele Fiamme Gialle 4) 00:38:59 SIMION Giancarlo Primiero 5) 00:39:16 CORONA Emiliano Esercito 6) 00:40:00 TENANI Alessio Forestale 7) 00:41:49 RASS Jonas TOL 7) 00:41:49 BEZZI Marco Caleppiovinil 9) 00:42:59 SEPPI Marco Cus Bologna 10) 00:43:22 CARAGLIO Michele Cus Bologna Anche lo studio dei tempi intermedi ha dimostrato che la mia gara è stata piuttosto regolare dal punto di vista tecnico: gli unici secondi persi sono stati nelle prime tratte lunghe in costa (punti 3, 5 e 7) dove il distacco dal miglior split time è stato tra i 25" el il minuto. (visualizzatore percorsi). Alla gara era presente anche una novità assoluta nel mondo dell'orienteering: allo stand dell'Ottica Gecele è stato possibile provare per l'intera giornata le lenti a contatto morbide colorate NIKE MIXSIGHT, graduate e non, per ridurre il riflesso dei raggi luminosi. Una soluzione futurista soprattutto per le gare sprint! Nelle immagini: 1-2: carte di gara con intertempi 3: il nostro responsabile tecnico Antonio Loss ed io allo stand di ottica Gecele 4: con il tracciatore di oggi Carlo Cristellon, che ha saputo quasi farmi apprezzare il costone.. :) 5: zoom sulle lenti Maxsight nel post-gara

venerdì 22 settembre 2006

Giornata estense e 5000 al "Balloons Festival"

Come già altre nel corso dell'estate, oggi è stata un giornata estense al 100%: manca un mese esatto alle due gare organizzate dalla Polisportiva Masi di Casalecchio (Comacchio sprint e Ferrara Trofeo Nazionale CS, 21-22 Ottobre) e come responsabile tecnico sto rifinendo cartine, percorsi e logistica di gara, per offrire la qualità di orienteering più alta possibile.
Quindi l'intera mattinata è stata dedicata a Comacchio: finita la carta e controllati i percorsi..Gli ultimi sopralluoghi a ridosso della gara ci diranno quali piccole modifiche saranno opportune! Grazie anche alla grande disponibilità dell'Assessorato allo Sport e al Corpo dei Vigili di Comacchio si preannuncia una sprint divertente: forse tra le gare che ho organizzato è quella in cui mi dispiace maggiormente di non poter correre.. :)
Nel pomeriggio, a Ferrara, la sorpresa della giornata: il parco urbano Bassani, a Nord della città, era "invaso" da stands, gonfiabili e aerostati per il Ferrara Balloons Festival, uno dei più grandi festival di mongolfiere d'Europa. Il parco urbano sarà una delle novità della gara di centro storico nazionale: le categorie maggiori vi andranno con un cambio carta, rendendo la gara più movimentata.
Tra le attività odierne proposte dal festival c'era anche il 5000 campestre nel parco, gara podistica competitiva su 2 giri quasi interamente su erba. Così, dopo i 50' di lento controllando i punti per la gara in centro storico, ho pensato di finire l'allenamento con un corto veloce; senza troppe pretese la gara (11° in 16'51, senza le scarpe adatte...e chi se l'aspettava una cosa così al parco urbano?! :) cercando di basarmi sul cardiofrequenzimetro per non "scoppiare". Un piccolo risentimento muscolare in serata mi ha fatto pensare che forse il lento del controllo punti per oggi poteva bastare..ma spero che un giorno di riposo completo mi rimetta in sesto! Scorci del parco urbano..:

giovedì 21 settembre 2006

Test fisico per l'Università di Bologna

Come previsto, ieri ho effettuato un test per l' Università di Scienze Motorie di Bologna. Si tratta di uno studio sui mezzofondisti: durante una prova su pista a velocità incrementale (test Conconi classico, con "lepre sonora" per rendere il test ancor più preciso) attraverso l'uso di un K4 viene misurato il massimo consumo di ossigeno (VO2 max), oltre alla velocità di soglia; quindi, grazie alle telecamere e all' Optojump (pedana che rileva i passi) viene analizzata la meccanica di corsa: tempo di appoggio e di volo, lunghezza del passo, efficienza della falcata. Uno studio molto interessante condotto da Rocco di Michele e dal Prof. Franco Merni ("Relazione tra costo energetico e tecnica di corsa nei mezzofondisti"): i risultati, pronti nei prossimi giorni, saranno di grande aiuto per impostare gli allenamenti futuri e per cercare di ottimizzare il lavoro di tecnica di corsa, cercando di rendere più efficiente possibile la meccanica del gesto tecnico .

martedì 19 settembre 2006

Orienteering su RAI SPORT TV

Finalmente l' orienteering comincia a vedersi in TV: dopo gli speciali primaverili su Sky Sport (rubrica Icarus) che proseguiranno in questi mesi, stasera è andato in onda su RAI SPORT SATELLITE un bello speciale sui campionati italiani di San Genesio. 30 minuti in cui sono state raccontate le 2 gare, con giusti riferimenti alle componenti del nostro sport. In questa pagina, alcuni passaggi televisivi della nostra staffetta (cambio, arrivo, intervista). Seguirà il video completo in buona risoluzione. Per chi lo avesse perso, ecco il programma orario delle repliche di domani.

lunedì 18 settembre 2006

Guardando al futuro

I campionati italiani sono alle spalle: l'oro nella staffetta ed il 6° posto nella gara individuale sono sicuramente un bilancio positivo, ma, dopo i festeggiamenti del fine settimana (27° compleanno e titolo italiano assieme) è ora di pianificare il prossimo futuro. Come anticipato qualche giorno fa, Settembre è e sarà prettamente di stampo agonistico, per lo più con gare podistiche su strada (tante staffette veloci): la sola gara di orienteering sarà la finale di Coppa Italia di Ziano. Nessuna ambizione di podio in questa classifica (il 6° posto a una prova dalla conclusione me lo preclude) ma sarà una sfida all'ultimo punto per il campionato italiano di società assoluto. Dopo 6 anni consecutivi di supremazia in questa classifica, la partenza per la Svezia dei nostri compagni Seidenari e Serini, con relativo minor apporto di punti, ci costringerà ad una convincente prova di squadra domenica in Val di Fiemme, per confermare il titolo. Questa settimana, anche grazie ad un test fisico che farò per l'Università di Scienze Motorie di Bologna, deciderò come impostare i mesi di Ottobre e Novembre, sia come allenamenti fisici sia come obiettivi agonistici; aggiornamenti nei prossimi giorni.

Cambiando argomento, ricevo e pubblico volentieri l'estratto di un articolo scritto da Stefano Galletti per il Nuovo Lanternino, periodico del Comitato Regionale Fiso Lombardia. Stefano, capo redattore e giornalista dilettante, da diversi anni analizza con precisione e passione le gare di orienteering più importanti in Italia, collaborando attivamente con il sito Federale (www.fiso.it). Spesso dalle sue righe traspare la fatica dei concorrenti, il pathos agonistico, la gioia per la vittoria: non nascondo che la sua passione spesso mi ha contagiato nei momenti di minor verve e, anche se nel suo articolo dice che non sapeva come sarebbe andata a finire a San Genesio, posso confermare che il suo pronostico segreto l'ha azzeccato, per fortuna.. [...] Il sito di Teno, realizzato e mantenuto personalmente dal campione italiano a staffetta 2004 (scrivo queste righe a fine agosto 2006, quindi non so ancora nulla di come andranno le cose a Jenesien, ma voi che leggete si!), riporta con dovizia di particolari le esperienze quotidiane in allenamento ed in gara, i lavori cartografici e quelli di “rappresentanza” su e giù per l’Emilia Romagna da parte di un atleta impegnato nell’orienteering a 360°; i link sulla destra conducono alle prossime gare di Ferrara e di Comacchio, per chi vuole cominciare a dare un’occhiata alle gare di ottobre. Inoltre anche su questo sito abbondano le carte di gara e di allenamento, per chi vuole dare un’occhiata ai terreni di gara esteri con paludi, laghi e quant’altro da noi non abbonda. [...10 settembre 2006]

Ultimo ma non ultimo, il comunicato stampa del Corpo Forestale dello Stato (LINK) in seguito ai campionati italiani: speriamo che, dopo nove anni di permanenza nel Gruppo Sportivo (dal 1998), possa avvenire il passaggio da "aggregato scelto" dilettante ad atleta professionista di questo Corpo Militare.

venerdì 15 settembre 2006

Staffetta Castenaso 4x1500

Seconda staffetta su strada della settimana, questa volta a minor numero di frazionisti (4) ma su una distanza maggiore (1.500 metri), sempre con partenza in notturna in un centro cittadino (oggi Castenaso, nella zona Nord-Est di Bologna). Anche a causa dell'assenza del nostro finisseur Zanasi abbiamo scelto di mantenere lo stesso ordine di martedì: Di Michele - Tenani - Raule - Veratti. Come a Castel San Pietro, ottimo lancio di Rocco, che mi ha fatto partire in 2a posizione alle spalle dell'imbattibile squadra di casa, che è poi andata a vincere la gara in solitudine. Buona la mia frazione, chiusa in 4'14" riuscendo a gestire il ritmo durante il percorso e rilanciando bene l'azione dopo i giri di boa previsti dal tracciato (mantenuto il 2° posto). Durante la gara i miei battiti/minuto sono rimasti stabilmente sui 190, con punte di 202 a 2/3 di gara: sono piuttosto soddisfatto e stupito della mia buona gara su questa distanza. Forse il fatto di vederci meno (ho dovuto gareggiare con gli occhiali e non con le lenti a contatto a causa di una fastidiosa congiuntivite) mi ha fatto concentrare maggiormente sulla corsa.. ;) La bagarre dell'ultima frazione ci ha visti concludere la prova al 5° posto in 17'15", ancora una volta a pochissimo dal podio. Contiamo di rifarci a fine mese a Villa Torchi (Castelmaggiore) in una staffetta a cambio libero...vedremo!
Nelle immagini:
- la nostra squadra dopo l'arrivo (Veratti-Di Michele-io e Raule)
- Premiazioni gara femmile
(1° posto CUS A con Valentina Dianni, Francesca Patuelli e la nostra Laura Carluccio; 3° posto per il CUS B)
- La nostra premiazione
- Il percorso di Castenaso

giovedì 14 settembre 2006

Corso di orienteering al "Campo Spaziale"

Si concludono in questi giorni le due settimane di corso di orienteering per i bimbi del centro estivo "Campo Spaziale" di Pontecchio Marconi. A rotazione, 10-15 bambini di 7-11 anni hanno provato diversi sport all'aria aperta: equitazione, tennis, tiro con l'arco, canoa e, appunto, l'orienteering. Per l'occasione ho preparato una serie di attività adatte alla loro fascia di età sull'impianto cartografico di Borgonuovo, tra Casalecchio di Reno e Sasso Marconi; dopo una spiegazione sulle basi dell'orienteering e sull'uso della bussola, erano predisposti una serie di punti "a stella", una passeggiata guidata con sequenza libera e un percorsino finale di 4 punti per tornare all'arrivo (IN ALLEGATO, ESEMPIO DI CARTA CON GLI ESERCIZI). La maggior parte delle attività sono state svolte a coppie o in gruppi, con i più piccoli accompagnati dagli istruttori. Nella foto: piccoli orientisti ad una lanterna

mercoledì 13 settembre 2006

Staffetta Castel San Pietro 5x1250

E' cominciata ieri sera la serie di gare su strada che contraddistingueranno il mio mese di Settembre (in cui l'unica altra gara di orienteering sarà la finale di Coppa Italia a Ziano di Fiemme), con la staffetta notturna di Castel San Pietro: 5 x 1250 nel centro cittadino, con tante squadre di atletica bolognesi e romagnole a contendersi la vittoria. La nostra squadra del Cus Bologna (nell'ordine: Di Michele-Tenani-Raule-Veratti-Zanasi) si è classificata 5a in 17'55, migliorando parecchio il tempo ed il piazzamento dello scorso anno e scendendo dal podio per soli 6 secondi. Io, dopo le fatiche del week-end, ho preferito rinunciare al lancio (frazione che lo scorso anno mi aveva visto dare il cambio in testa in 3'29) a favore di Rocco, il più in forma di noi, che nonostante in partenza sia rimasto imbottigliato nel gruppo è riuscito a chiudere in 2a posizione. 3'32" il mio tempo, meglio del previsto in una distanza molto breve per questo periodo, senza preparazione lattacida specifica. PERCORSO

Nelle foto: - la nostra formazione (da destra a sinistra nell'ordine delle frazioni) - piazza dell'arrivo, con palco delle premiazioni - il team dell'atletica Zola, degli amici Lari, Astolfi e Astorino - la nostra premiazione

martedì 12 settembre 2006

Italian Championship long distance and relay

Here you can find a report in English of last week-end, with the translation of last two posts about Italian Championship in long distance and relay. In questa pagina, invece, ho raccolto un po' di materiale della staffetta tricolore: galleria fotografica, video delle premiazioni, report in inglese, articolo sul sito federale, musica di sottofondo, risultati, comunicato stampa della Forestale. (LINK)
La gioia per questa vittoria è tanta ed auguro a tutti gli sportivi di riuscire a raggiungere un giorno i propri obiettivi, di qualsiasi livello essi siano: centrare un traguardo agonistico che ci si è posti ripaga dei tanti sacrifici e della tanta fatica fatta durante gli allenamenti. Per fortuna esiste lo SPORT.

domenica 10 settembre 2006

Campionati italiani a staffetta: ORO!

E' ORO. Tre frazioni regolari, nello stesso ordine degli ultimi due anni (Seidenari-Tenani-Pagliari), che ci hanno permesso di bissare il successo del 2004 e riscattarci del 3°posto dello scorso anno, vincendo una delle più belle staffette mai fatte in Italia davanti a Tol (Widmann-Rass-Schgaguler) e Fiamme Gialle (Baccega-Rigoni-Tavernaro). RISULTATI COMPLETI CARTA DI GARA Da mesi ormai questa gara era diventata il NOSTRO obiettivo: non potendo puntare agli ori individuali ma potendo contare su una buona regolarità, la staffetta è la gara che meglio si addice alle nostre caratteristiche. Grazie all'ottimo lancio di Giacomo (3°, ma di fatto primo) ho potuto impostare la gara proprio come previsto: partenza tranquilla nelle salite e sicurezza tecnica, senza MAI perdere il contatto con la cartina. Questa tattica mi ha probabilmente rallentato in alcune tratte, ma mi ha consentito di arrivare in testa e fisicamente ok alla farfalla, cioè alla parte del percorso più impegnativa tecnicamente, con diversi incroci atti anche a facilitare il compito degli operatori TV. L'obiettivo del tracciatore durante questi punti era probabilmente quello di mettere sotto stress il concorrente, con continui cambi di direzione e intrecci di linee; purtroppo un po' di "mal di mare" mi è venuto e ho commesso le imprecisioni più significative della mia gara: alcune incertezze in zona punto (lanterne 12 e 14) e due errori di 45" alla 17 e alla 21. Da lì cominciava la parte più scorrevole del tracciato, dove ho potuto dar fondo a tutte le energie rimaste, che si sono dimostrate maggiori di quanto pensassi, dando così il cambio a Denny Pagliari in testa con 2' sugli inseguitori. Con una grande frazione, il nostro capitano ha mantenuto la leadership, chiudendo la nostra prova di squadra in 2h28'09.

Classifica: 1) G.S. Forestale 2h28'09 2) TOL 2h32'54 3) Fiamme Gialle 2h34'23 4) US Primiero 2h35'06 5) CUS Bologna 2h39'13 Nelle immagini: 1) L'arrivo (foto Vivian) 2) Io e Denny con il prof.Franceschetti 3) Dopo le premiazioni

Altre immagini della staffetta (foto Bignami): - Premiazioni Sky Sport - Arrivo vincente staffetta under 16 Pol.Masi - Premiazione H16 - Podio H ELITE - Le ragazze della Forestale, argento D ELITE

sabato 9 settembre 2006

Campionati italiani lunga distanza: 6°

Stavolta c'eravamo proprio tutti; nessuna gara internazionale concomitante, nessun infortunato, nessuna defezione: i migliori interpreti della lunga distanza erano tutti al via nei campionati italiani di San Genesio, a pochi km ma 1000 metri di dislivello sopra Bolzano. Anche grazie ad una griglia di partenza poco azzeccata, non ci sono state grosse sorprese nei risultati finali, con vittoria del neo-naturalizzato Mikhail Mamleev davanti ai finanzieri Tavernaro e Rigoni. 6° posto per me, in 1h38', alle spalle di Negrello (U.S. Primiero, 4°) e Schgaguler (TOL, 5°), con Seppi (CUS Bologna), Corona (Esercito), Seidenari (Forestale) e Maddalena (Svizzera) a completare la top ten di oggi. CARTE: 1° GIRO - 2° GIRO RISULTATI COMPLETI La mia gara: il percorso (14,1 km + 515) prevedeva due giri più o meno equivalenti, con cambio carta dopo 7,5km; l'idea, in una gara così lunga, era quella di cercare la pulizia tecnica ed evitare crisi fisiche per non compromettere la staffetta di domani, obiettivo principale del week-end per la nostra squadra. I minuti prima della partenza sono stati tribolati: una bolla nella bussola cresciuta man mano che salivo verso il pre-start e la descrizione dei punti dimenticata al ritrovo (sono partito senza..) hanno compromesso in parte il mio riscaldamento. Fortunatamente sono riuscito a ritrovare la giusta concentrazione poco prima del via, cercando di minimizzare l'accaduto. Come si può vedere nelle carte di gara (1 e 2), durante il percorso non ho fatto grossi errori, anche se la poca abitudine ad usare le carte in scala 1:15000 mi ha fatto commettere imprecisioni in zona punto (in particolare, le lanterne 5 e 11 di entrambi i giri) e spesso sono stato costretto a rallentare il ritmo per leggere accuratamente la cartina ed limitare errori più marcati (come nel 2° punto della gara). Il primo giro era sicuramente più adatto alle mie caratteristiche, con tanti punti (mai banali) che richiedevano la massima attenzione e nessuna tratta di pura corsa; l'errore più grosso al punto 9, quando un grosso sasso incontrato in costa tra le felci mi ha fatto cercare la lanterna qualche decina di metri troppo presto, prima di accorgermi che quel masso non era stato cartografato sulla mappa. Nel secondo giro, più o meno inconsciamente, ho cominciato a pensare alla staffetta di domani, e anche nelle tratte più facili non ho aumentato al 100%. Col senno di poi, va bene così.. :)
Nell'immagine: l'arrivo di stamattina (foto Rastrelli)

Nelle foto: 1) andando al 1° punto (Foto Girardi) 2) Model event di Venerdì 3) Podio H16 (2° posto Luca Bignami - Pol.Masi) 4) Col tabellone della manifestazione 5) Podio H18 (2° posto Lorenzo Pittau - Pol.Masi) 6) Zona arrivo (ritrovo Polisportiva Masi) 7) Panorama (Sciliar sullo sfondo)