domenica 29 ottobre 2006

Conclusa la stagione 2006: bilancio finale

L'anno agonistico 2006 è alle spalle: gli impegni di questo periodo e un paio di acciacchi al ginocchio sinistro ed alla schiena mi hanno fatto abbandonare l'obiettivo finale dell'anno, ovvero il meeting di Venezia. Lo scarico di fine stagione (interruzione quasi totale degli allenamenti) è già cominciato da qualche giorno e proseguirà fino al 4 Novembre; da Domenica 5 partirà quindi la preparazione invernale di base in vista della prossima stagione.
Questa ulteriore settimana di riposo fisico sarà molto utile per "ricaricare" le batterie e per sincronizzare al meglio gli impegni di lavoro (in inverno prevalentemente l'avviamento allo sport nelle scuole elementari di Casalecchio di Reno e dintorni) e gli allenamenti. Sarò comunque al via nella gara lagunare del prossimo 12 Novembre, anche se senza particolari ambizioni di classifica.Fare un bilancio di questa annata di gare (orienteering & atletica: riepilogo gare 2006) risulta semplice. Dando i numeri: 39 gare di orienteering: 11 sprint, 10 middle distance, 1 notturna, 13 lunga distanza, 4 staffette, 3 in centro storico), di cui 18 internazionali e 21 nazionali/regionali. 20 gare di atletica: 2 cross campestri, 2 corse su strada, 2 in pista, 8 trail running, 2 mezze maratone, 4 staffette su strada. Nessun infortunio particolare. Dando i "voti":
COL SEGNO +
* Campionati italiani a staffetta: era uno degli obiettivi dell'anno (forse L'obiettivo) e tutto è andato per il meglio, grazie anche alle ottime gare dei miei compagni Jack Seidenari e Denny Pagliari. Post relativo * Park World Tour: nella tappa di Lagonegro (PZ) il podio è sfumato per pochi secondi, ma il risultato nelle parti alte della classifica di questa gara internazionale è comunque positivo. Articolo * 5 giorni d'Italia: la tenuta "alla distanza" in questa gara a tappe era un'incognita: ho saputo sfruttare al meglio le frazioni più adatte alle mie caratteristiche (Campo della Pietra ed Arcinazzo) e resistere nell'ultima giornata in cui il percorso era molto fisico e poco tecnico. Post relativo * Campionati italiani a lunga distanza: questa gara, seppur non mi abbia visto sul podio, è una di quelle del 2006 di cui sono più soddisfatto, per tanti motivi: psicologici, fisici, motivazionali, tattici. Post relativo * Trofeo delle Regioni: 3 giorni di gare molto buone, con vittoria sfiorata nella middle (6" dal mitico Tavernaro), prima parte della lunga distanza ad alto livello e 1° posto nel lancio della staffetta. Post relativo * Trail running "Stralizzano": questo tipo di gara in montagna sul terreno misto è stata il leit motiv dell'estate per entrare in forma; nella Stralizzano, in particolare, sono riuscito a fare una bella gara "d'attacco". Post relativo * Meeting di Venezia: risultato conseguito in seguito alla pubblicazione del bilancio stagionale. Post relativo
COL SEGNO -
* La mezza maratona: non era tra gli obiettivi dell'anno ma mi sarebbe piaciuto fare il personale. * Campionati italiani middle distance: a differenza della lunga distanza, il risultato in questa disciplina non è del tutto soddisfacente. La tanta neve lungo il tracciato di Passo Cereda richiedeva troppa forza per le mie caratteristiche. * La mancata convocazione ai Mondiali ed alla Coppa del Mondo in Francia: mi sarebbe piaciuto fare le gare sulla media distanza in queste manifestazioni, ma i miei risultati nelle gare di selezioni non sono stati sufficienti. * Campionati italiani sprint * La mancata qualificazione alle fasi nazionali dei Campionati di Società di cross e in pista per una manciata di punti. Ultima nota: in questa settimana di scarico quanti sfizi alimentari che mi sono tolto...si ripartirà per la preparazione invernale un paio di Kg in sovrappeso?! Alla bilancia l'ardua sentenza! ;)

venerdì 27 ottobre 2006

Trail-O a Ferrara e video Comacchio

Quasi mi stavo dimenticando di un video fatto durante la gara di Comacchio, scaricabile qui (1'59" - 20Mb).

Si tratta di una fase di gara, dal punto 14 al punto 17 (linea verde sulla carta in allegato), con sorpassi tra atleti, piccoli errori e forcing prima del punto spettacolo. Questo video è stato improvvisato e quindi a volte le immagini non sono molto stabili... :) Invece, con i filmati "ufficiali" e le foto della manifestazione cercheremo di produrre un DVD durante l'inverno, tempo permettendo!
ORIENTAMENTO DI PRECISIONE (cos'è tratto dal sito fiso.it) Viene chiamato anche Trail Orientamento e richiede al concorrente doti di preciso conoscitore della cartografia. Si tratta di una disciplina che utilizza carta e bussola e stila la classifica in base al punteggio acquisito e non al tempo impiegato nel portare a termine il percorso. Per questo motivo si adatta molto bene alla pratica anche per chi ha difficoltà di movimento. Le strade ed i sentieri che costituiscono il percorso di gara sono facilmente percorribili anche da carrozzine a rotelle a spinta o a motore. Frequentando le diverse piazzole di osservazione, il concorrente dovrà riconoscere correttamente il punto esatto in cui si trovano le lanterne sul terreno rispetto alla carta in dotazione ed indicarle sul proprio testimone di gara. Il punteggio finale viene dato dal numero di lanterne riconosciute correttamente. Ecco il percorso di Ferrara (tracciato + lanterna a tempo). Nelle immagini il percorso che hanno avuto i concorrenti, la descrizione punti, la carta con tutte le lanterne (link esterno), file della lanterna a tempo dei concorrenti e con le lanterne false. Classifiche della gara Devo ammettere che non sono un grosso esperto di gare di trail-o (anche se mi piace e sto cercando di imparare tutti i "trucchi" per tracciarlo bene, chiedendo consigli ai più esperti); comunque, questo è stato l'iter di preparazione: 1) progettazione a tavolino del percorso, con scelta dell'area per la lanterna a tempo. 2) supervisione del tracciato, con variazione del percorso per evitare i tratti non accessibili a tutti 3) scelte del numero e della posizione delle lanterne false 4) stesura del tracciato e della descrizione punti "in bella"
Link alla carta con tutte le lanterne (puntini rossi)

mercoledì 25 ottobre 2006

Indoor training for butterflies

Grazie anche alla punzonatura elettronica, sempre più spesso nei percorsi di orienteering si trovano diversi incroci, linee spezzate e/o curve, "ali di farfalla" con più passaggi dallo stesso punto di controllo: questo sicuramente ha consentito di poter tracciare con più fantasia (= più spettacolo) nelle gare sprint e separare i concorrenti che stanno correndo assieme nelle gare a lunga distanza.
Tante volte gli incroci o le ali di farfalla creano problemi agli atleti (anche d'elite) con errori, perdite di tempo o squalifiche per punzonatura errata o mancante.
Per questo motivo ho preparato un esercizio indoor da fare con i ragazzi della Polisportiva Masi prima dell'allenamento di ieri: un percorsino in palestra che presentava molti "problemi" di questo tipo, con una mappa rappresentante un reticolo 6x7 dove i puntini erano delle mini lanterne di plastica di 10x10 cm, con codice a due cifre. Tanti incroci, cambi di direzione e passaggi dallo stesso punto di controllo. Ieri sera, partendo in massa e quindi con maggiore "stress", se ne sono viste delle belle.. :) Gradito ospite del nostro allenamento Michele Franco dell'Erebus Vicenza, in Emilia per lavoro: fa sempre piacere avere nuovi compagni di allenamento! Oggi pomeriggio si concluderà ad Imola il corso per insegnanti, con la lezione finale su come si pianifica e si organizza una gara scolastica. A differenza del fine settimana scorso, il sole è dalla nostra parte..!

martedì 24 ottobre 2006

Races' report - Comacchio e Ferrara

Tante volte le immagini dicono molto più di mille parole, per quanto forbite e ben scritte: forse solo Stefano Galletti (come dice giustamente Jack) è l'eccezione che conferma la regola. Quindi, assieme alle classifiche finali, lascio parlare loro.
Classifiche Comacchio con intertempi - Classifiche Ferrara con intertempi
21/10/2006 COMACCHIO - gara sprint
- Posa bagnata, posa fortunata.. - con l'Assessore Felletti - concorrente al via; area di partenza - vicolo con lanterna - Andrea Cavara (Cus BO) al punto spettacolo - Marco Seppi (2° HA, all'arrivo) - Stoico Francesco Lari all'arrivo dopo la caduta dalla torretta - I ragazzi del Cus Bologna confrontano le scelte.. - ...e le ragazze si divertono :) - Oriano Macchiavelli in gara - Premiazione primi 5 categoria assoluta maschile - Grande gara per i ragazzi dell'IKP (3° Bianchi - 4° Salvioni - 5° Cesarini) Foto dell' I.C. Croce Cronoca dal sito Fiso Report del vincitore Presentazione del sito Estense.com

22/10/2006 FERRARA - gara nazionale in centro storico

- Scelte di percorso di Marco Seppi, vincitore H21-34 A - segreteria e arrivo in piazza Trento-Trieste - Ritrovo trail-o e area informatica - all'arrivo - Premiazione D21-34 A, H15-16, D15-16 - Stand dei premi e degli sponsor Foto dell' I.C. Croce Cronoca dal sito Fiso Articolo dell'U.S. Primiero Presentazione del sito Estense.com

SEGUITO DEL POST DI DOMENICA 22 Ottobre:
Andrea Visioli, l'atleta autore del miglior tempo di Domenica a Ferrara ma squalificato per aver oltrepassato le mura di cinta, segnate in carta come non attraversabili, ha chiesto di poter spiegare l'accaduto: qui la sua dichiarazione. Colgo l'occasione per ricordare alcune norme regolamentali e cartografiche di gare sprint ed in centro storico, sperando che con la loro diffusione si evitino altre situazioni di questo genere. Probabilmente non tutti i concorrenti (sia elite, sia junior, sia master) sanno ancora di queste norme: invitiamo tutti i responsabili di società a diffondere questi concetti tra i propri atleti, per evitare ulteriori antipatiche squalifiche, e gli organizzatori a ricordarle puntualmente nel comunicato di gara, come peraltro è stato a Ferrara (estratto del comunicato gara della gara di Ferrara) e monitorare almeno le categorie assolute. I regolamenti cartografici vigenti da 2 anni (ISSOM internazionale, non solo italiana) hanno dato il compito al cartografo di mettere in evidenza con simboli chiari ed evidenti cosa è o non è transitabile (siepi, fiumi, recinti, muri), proprio per evitare le iniquità in gara. L'attraversabilità o meno non è così lasciata alla discrezione del singolo concorrente, in quanto talvolta può risultare soggettiva e non mettere tutti i concorrenti nelle stesse condizioni: ad esempio, una recinzione di 2 metri può essere scavalcata da un adulto agile ma non da un bambino; in un buco come quello in questione (nella foto) non tutti ci passano.
Se in una carta sprint o di centro storico si trova una recinzione segnata come NON attraversabile NON si può attraversare anche se è alta 30 cm (al concorrente NON devono interessare i motivi per cui è stata segnata in quel modo e anche se lo si ritiene un errore cartografico NON la può attraversare: si informerà all'arrivo del motivo per cui è stata segnata in quel modo, ma NON la può attraversare; farà la scelta di percorso tenendo in considerazione le informazioni della cartina). Stesso discorso vale per il pertugio nelle mura in questione; proprio perchè non consente a tutti il passaggio e perchè attraversa mura dal valore storico NON si può attraversare.
Per questo motivo tutto il tracciato delle mura di Ferrara è stato cartografato come NON attraversabile: sicuramente ci sono tanti punti in cui un bravo scalatore salirebbe in pochi secondi, ma è vietato dal Comune e quindi chiunque partecipi ad una gara di orienteering nella carta di Ferrara, vedendo il simbolo di NON attraversabile, non lo può fare. Lo scalatore può chiedersi come mai quella parte delle mura non sia stata segnata come attraversabile, ma NON lo può fare.

domenica 22 ottobre 2006

Cartoline da Comacchio e Ferrara

In attesa di dedicare un paio di post completi alle manifestazioni di Comacchio e Ferrara organizzate dalla Poliportiva Masi, ecco un aggiornamento sulle due gare di cui ero tracciatore. Nella sprint di ieri, il podio maschile è stato occupato da 3 atleti della nazionale: Emiliano Corona (Esercito) ha vinto in 20'47, precedendo di una ventina di secondi Marco Seppi (Cus Bologna), transitato in testa al punto spettacolo a 3/4 di gara. 3° Gianluca Salvioni (IKP Prato) davanti ai compagni di squadra Massimo Bianchi, autore del miglior tempo nel loop finale, e Anatoli Cesarini. Carta di gara in allegato con scelte di percorso di Corona (in rosso) e Seppi (in verde).

Nella categoria femminile, vittoria di Sara Sambi (Cus Bologna - nella foto al punto spettacolo) davanti a Marina Simion ed Ana Daldon (U.S. Primiero San Martino di Castrozza). Nonostante il maltempo la gara è risultata ai più molto divertente (tanti i commenti positivi all'arrivo), con i tempi di percorrenza che si sono allungati un po' a causa dell'asfalto scivoloso e delle zone più intricate del percorso. Meglio è andata con il tempo atmosferico oggi a Ferrara (gara nazionale in centro storico), con temperatura ideale per correre e assenza di precipitazioni per tutta la giornata; distanze più che raddoppiate per quasi tutte le categorie, i cui percorsi a differenza della passata edizione sono stati indirizzati nella zona Nord-Est della carta (per le categorie maggiori erano previsti anche diversi punti al parco urbano Bassani, a Nord della città).
Pronostico e tempo della vincitrice rispettati nella classifica assoluta femminile, dove Michela Guizzardi (Cus BO) ha messo in luce le sue note doti fisiche vincendo in 35'48; podio completato da Francesca Pelizzola (Cus PR) e Sara Sambi (Cus BO). Pronto riscatto per Marco Seppi nell'HA, che ha chiuso la sua prova in 39'45, dimostrando di essere un top runner anche fuori stagione. Argento meritato per Antonio Franco (Erebus Vicenza), al rientro dopo diverse settimane di stop ed autore di un'ottima prima parte di gara che lo ha visto al comando per diverse tratte del percorso. 3° e 4° posto per i fratelli Luca e Roberto Dalla Valle (G.S.Monte Giner - Val di Sole) che sono andati a precedere Michele Fiocca, tra le sorprese positive della giornata. (Nella foto: premiazioni primi 5) L'autore del miglior tempo all'arrivo (Andrea Visioli, una decina di secondi meglio di Seppi) è stato squalificato dai giudici di gara per aver superato un muro segnato come non attraversabile (simbolo ISSOM 521.1) nella scelta per il punto 17 (40" circa il guadagno rispetto a tutti gli altri concorrenti dell'HA); nelle immagini l'area interessata. Un vero peccato, vista l'ottima prova dell'atleta del Cus Parma, a suo agio in questo tipo di competizioni veloci. La sorveglianza lungo il percorso delle categorie assolute H/D A (il cui circuito prevede un premio in denaro al termine della stagione) è risultata molto efficiente per facilitare l'attraversamento dei viali (grazie all'autorizzazione della polizia municipale) ed per il monitoraggio delle mura, per evitare che queste venissero attraversate o scalate, in quanto vietato dal comune anche nei tratti "più accessibili" (mura parzialmente diroccate o pertugi) e pertanto segnate in carta con l'apposita simbologia cartografica (simbolo 521.1, linea nera spessa 0,40 mm: muro non oltrepassabile - vietato passare a causa del divieto di passaggio o perchè può costituire pericolo al concorrente).Ultima ma non ultima: da segnalare la grande correttezza di Michael Baggio (H18) che con la sua pronta segnalazione ad un giudice di gara di una lanterna rubata ha garantito il corretto svolgimento della gara senza ulteriori problemi, nonostante il suo tempo perso gli sia costato la vittoria finale: chapeau! P.S.: la gara di Coppa Italia di Trail-O (orientamento di precisione), concomitante alla gara in centro storico, avrà un post tutto suo durante la settimana, per analizzarne meglio lo svolgimento e la preparazione.

venerdì 20 ottobre 2006

Ultimi preparativi

Si va verso la conclusione delle giornate organizzative a pieno regime della Polisportiva Masi per le due gare del fine settimana in terra estense: tutto pronto per Comacchio sprint e Ferrara centro storico (gara nazionale): speriamo davvero di far divertire tutti i partecipanti! Il nostro impegno è stato tanto, grazie alla grande passione per l'orienteering! Appuntamento ai primi giorni della prossima settimana per i resoconti...ciao!
MEDIA: Articolo su BOLOGNIADI.IT e su SPORTPRESS.IT di presentazione alla gara
PS: Griglie di partenza Comacchio e Ferrara

mercoledì 18 ottobre 2006

In medio stat virtus

Ci sono settimane in cui servirebbero 36 ore al giorno; magari con la possibilità di poter non dormire per un paio di notti a scelta senza intaccare il ritmo biologico. Allora si potrebbe fare tutto quello che si vuole al meglio.. Finito il preambolo utopico, dobbiamo fare con quello che abbiamo, cercando di ottimizzare spazi e tempi: quello sì che sta a noi! Ed allora ecco servito il mercoledì: Forlì cartografia + Faenza supervisione tipografia + Imola corso insegnanti atto III + Faenza ritiro carte di Comacchio + preparazione files per l'IOF Advisor degli Europei di MTB-O 2007 in Toscana + lavoro serale per le gare del fine settimana a Comacchio e Ferrara: stasera chiudono le iscrizioni e domani si sovrastampa! Chiaramente in questa settimana sarà difficile allenarsi con continuità e quindi il mesociclo di carico previsto subisce già il primo scossone: comunque sto cercando di fare il possibile nei ritagli di tempo, cercando di fare allenamenti mirati all'obiettivo postomi. Tra questi, il medio su uno dei percorsi più apprezzati dai mezzofondisti bolognesi per questo tipo di allenamento: il giro della Certosa (nell'immagine). Loop di 3.073 metri, con un paio di saliscendi e la quasi totalità dell'anello su pista ciclabile e marciapiedi con rischio basso di "intoppi", ottimo per trovare la regolarità nel ritmo, seppur il giro non sia particolarmente splendido paesaggisticamente. Ognuno fa con quello che ha, verrebbe da dire..e sono già 2 volte in un poche righe.. Questo del medio sarà l'allenamento "del lunedì" in vista di Venezia, con la compagnia di Rocco particolamente in forma a spronarmi un po': quello di questa settimana mi ha visto chiudere i 3 giri (9.219 metri) in 35'03, con un media di 3'45/km. Vedremo come andrà la settimana prossima..
Abusando un po' del titolo creato per l'allenamento descritto questa settimana, conierei un "In media stat virtus" con una raccolta varia di articoli usciti nell'ultimo periodo in seguito ai risultati miei e dei ragazzi della Polisportiva Masi - settore orienteering- nelle gare regionali e nazionali.
1) Casalecchio Notizie 2) "Il Domani" di Bologna 3) Sito F.i.s.o. 4) Casalecchio News 5 e 6) Informasi